L’annuale incontro di Natale al Museo si terrà il 20 dicembre alle ore 16 e nell'occasione, dopo una introduzione del presidente Tino Gipponi, saranno presentati i quaderni IX e X della serie "Tipografia e Poesia" dedicati rispettivamente a Ada Negri e Angelo Monico. In allegato maggiori informazioni sul pomeriggio.
Sarà possibile associarsi o rinnovare la propria iscrizione al Museo per il 2016 e visitare il nuovo bookshop.
Vi aspettiamo.
Domenica 20 settembre vi attendiamo dalle 10, e fino alle 19, in piazza della Vittoria dove alcuni nostri tecnici, volontari e ragazzi del Liceo Gandini saranno presenti alla 17° Giornata del Volontariato, manifestazione organizzata dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi e LAUS Vol. Qui, grazie a un'antica macchina da stampa tipografica tipo "Boston", sarà stampata e distribuita ai visitatori del nostro stand una speciale cartolina ricordo. Vi sarà inoltre una postazione multimediale che permetterà di far apprezzare il "Museo digitale" inaugurato la scorasa primavera. Questa giornata si propone come un bel momento di aggregazione e di promozione del Museo della Stampa per farlo conoscere ad una più vasta platea.
In allegato il programma della giornata.
Sabato 26 settembre 2015, alle ore 16 al Museo verrà inaugurata l’importante mostra La stampa d’arte antica dei veri maestri. Sessanta capolavori da Dürer, Rembrandt a Goya.
La rassegna, curata dal presidente del Museo Tino Gipponi, presenta sessanta capolavori di alcuni tra i più significativi maestri incisori europei, esposti secondo un ideale itinerario che attraversa tre secoli d’arte. I fogli presentati provengono dalla raccolta di Giuseppe Simoni di Pavia, studioso ed appassionato collezionista di grafica antica.
Da noi, per dire nel Lodigiano, non si è mai avuta l’occasione di poter vedere opere di maestri assoluti della grafica di così rilevante importanza con l’alta qualità distintiva degli esemplari: sei Dürer, nove Rembrandt, cinque Luca di Leida, tre Goya, tre Piranesi e altri ancora.
Come sottolineato nel catalogo, questa rassegna rispetta l’irrinunciabile esigenza del valore artistico delle opere “che raramente capita di vedere rispettato, tanto è allargato il fenomeno della mostrite, insieme alla assenza di valutazione ed elaborazione critica. Ne risulta un caravanserraglio espositivo dove a prevalere è più la quantità, spesso respingente flumen lutulentum. Solo la qualità determinata dal giudizio di valore giustifica la necessità di un’esposizione”.
La rassegna è accompagnata da un catalogo con un saggio critico di Tino Gipponi.
Dal 25 settembre mostra di antiche edizioni a stampa alla Biblioteca del Seminario vescovile di Lodi
Il Museo della Stampa, ricca collezione di macchinari tipografici, vi invita, per poter vedere i libri che potenzialmente quei macchinari produssero, a visitare l'importante mostra Sui sentieri dei libri che si terrà da venerdì 25 settembre a domenica 18 ottobre presso la Biblioteca del Seminario vescovile di Lodi in via XX settembre 42, occasione unica per ammirare pregiate edizioni tipografiche arricchite da note di possesso, ex-libris, sigilli, segni di provenienza che raccontano di un libro la sua storia.
Saranno esposti in questa occasione 67 volumi, tra manoscritti e stampati dal XV al XX secolo, suddivisi in tre aree tematiche: si tratta di antichi inventari di libri, appunti, edizioni a stampa realizzate col torchio a mano e monografie moderne, tutti parte del patrimonio del Seminario vescovile fondato dal vescovo Antonio Scarampo nel 1575. Le antiche edizioni a stampa ed edizioni più recenti sono analizzate nella particolare prospettiva del percorso che un libro può compiere dalla tipografia sino ad arrivare alla biblioteca.
Segni di provenienza, antichi timbri, sigilli e note di possesso manoscritte raccontano infatti gli infiniti percorsi che hanno portato i volumi, da antichi monasteri e conventi, da raccolte personali di laici ed ecclesiastici, alla Biblioteca del Seminario vescovile di Lodi.
Per maggiori informazioni scaricare l'allegato.
Memoria di un amico. Il "segno" distintivo di Girolamo Battista Tregambe
Dopo la significativa mostra dello scorso gennaio dedicata alla calcografia di Teodoro Cotugno, si inaugura il 30 maggio alle ore 17, e proseguirà sino al prossimo 28 giugno, nella deputata sede del Museo della Stampa un'altra importante esposizione di grafica d'arte dell'incisore bresciano Girolamo Battista Tregambe recentemente scomparso.
Il percorso si snoda attraverso la selezionata scelta di oltre quaranta acqueforti, a cura di Tino Gipponi presidente del Museo.
Tregambe, fra i più validi incisori del nostro tempo, è una conferma che le rassegne delle manifestazioni artistiche non possono rinunciare all'assunto irrevocabile della qualità, ben sapendo che la quantità non è mai principio distintivo di cultura.
Il catalogo dell'esposizione sarà disponibile nel rinnovato bookshop del museo.
La mostra sarà visitabile gratuitamente con i seguenti orari:
lunedì chiuso;
da martedì a venerdì, ore 9 - 12;
sabato e festivi, ore 16 - 18.
Sabato 23 maggio alle ore 16,
si terrà il secondo incontro con don Lisander al Museo della Stampa e della Stampa d’Arte a Lodi Andrea Schiavi.
Sarà la dott.ssa Jone Riva, segretaria del Centro Nazionale Studi Manzoniani ad introdurci con competenza ed empatia alla “Casa Manzoni e i suoi abitanti”.
In questa occasione si potrà visitare la mostra bibliografica di edizioni originali de “I Promessi Sposi” tra cui le due importanti prime edizioni la Ventisettana e la Quarantana.
Il pomeriggio si concluderà con un brindisi “manzoniano”.
Vi aspettiamo.
Domenica 17 maggio il Museo della Stampa e della Stampa d’Arte Andrea Schiavi ospiterà alle ore 17.30 il Liceo “Gandini” di Lodi con lo spettacolo “Lèggére parole” prodotto dal laboratorio teatrale “Dal testo alla scena” diretto da Luciano Pagetti.
La rappresentazione propone un testo che permette di avvicinarci al mondo delle biblioteche, dei libri e della lettura in maniera innovativa e trova nel Museo una cornice di grande suggestione.
La particolare struttura itinerante che caratterizza “Lèggére parole” (gli spettatori si sposteranno lungo le sale del Museo per seguire quattro diversi gruppi di attori) e alcune realizzazioni scenografiche e animazioni 3D al computer, rendono lo spettacolo in questa particolare ambientazione originale e unico.
A partire dalle ore 16 sarà possibile visitare il Museo e utilizzare le postazioni multimediali realizzate per il progetto “Il museo digitale”.
La giornata si concluderà con un “happy hour” offerto dal Liceo “Gandini”.
Vi attendiamo.