Torchio Columbian
Inventato dall'americano George Clymer e prodotto a Londra a partire dal 1817. Questo esemplare è l'unico presente in Italia.
Stampatrice da tavolo tipo "Boston"
Modello costruito dall'Officina "Fabbrica Milano" Anno: 1880
Torchio calcografico in legno
Anno di fabbricazione 1750 ca. Utilizzato dalla Casa Editrice Ricordi, Milano

goyaSabato 26 settembre 2015, alle ore 16 al Museo verrà inaugurata l’importante mostra La stampa d’arte antica dei veri maestri. Sessanta capolavori da Dürer, Rembrandt a Goya.

La rassegna, curata dal presidente del Museo Tino Gipponi, presenta sessanta capolavori di alcuni tra i più significativi maestri incisori europei, esposti secondo un ideale itinerario che attraversa tre secoli d’arte. I fogli presentati provengono dalla raccolta di Giuseppe Simoni di Pavia, studioso ed appassionato collezionista di grafica antica.

Da noi, per dire nel Lodigiano, non si è mai avuta l’occasione di poter vedere opere di maestri assoluti della grafica di così rilevante importanza con l’alta qualità distintiva degli esemplari: sei Dürer, nove Rembrandt, cinque Luca di Leida, tre Goya, tre Piranesi e altri ancora.

Come sottolineato nel catalogo, questa rassegna rispetta l’irrinunciabile esigenza del valore artistico delle opere “che raramente capita di vedere rispettato, tanto è allargato il fenomeno della mostrite, insieme alla assenza di valutazione ed elaborazione critica. Ne risulta un caravanserraglio espositivo dove a prevalere è più la quantità, spesso respingente flumen lutulentum. Solo la qualità determinata dal giudizio di valore giustifica la necessità di un’esposizione”.

La rassegna è accompagnata da un catalogo con un saggio critico di Tino Gipponi.

Comunicato stampa