Per il tradizionale incontro di fine anno, che si terrà mercoledì 18 dicembre alle ore 21 nella sala convegni del museo, l'associazione "Oltreponte" e il Museo della Stampa Andrea Schiavi propongono una conferenza sulla poesia di Giuseppe Ungaretti, poeta che ha rivoluzionato la poesia moderna con la rottura di modelli ritmici e prosodici tradizionali. L'alta qualità formale, unita alla musicalità verbale di esprimersi con poche parole, collocano in assoluto Ungaretti fra i grandi poeti. Attraverso la lettura di alcune sue poesie più significative contenute nel VII Quaderno della serie "Tipografia e Poesia" (una piccola opera d'arte composta a mano con caratteri di piombo e stampata con macchine d'epoca su carta pregiata), si comprenderà il valore delle stesse e della verità umana, della realtà vera e vissuta che il poeta ha scavato nei momenti della lontananza, del ricordo, dell'amore e del dolore. Impreziosisce il tutto una bella acquaforte di Teodoro Cotugno.
Relatore: Tino Gipponi; fine dicitore: Antonio Zanoletti, attore del Piccolo Teatro di Milano.
Un brindisi con scambio di auguri concluderà la serata.